FOTO
YINCHUAN – STREET FOOD MARKET
Gli street food market notturni sono una delle maggiori suggestioni che vi porterete dentro dopo un viaggio in Cina. Qui siamo a Yinchuan, capitale del Ningxia
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
MERCATO DELLE SPEZIE A CHENGDU – SICHUAN
A Chengdu, celebre per la cucina piccante e speziata, non poteva non esistere forse il più importante spice market del paese, dove troverete anche il pepe del Sichuan, elemento fondamentale della cucina di queste parti.
MERCATO DELLE SPEZIE A CHENGDU – SICHUAN
A Chengdu, celebre per la cucina piccante e speziata, non poteva non esistere forse il più importante spice market del paese, dove troverete anche il pepe del Sichuan, elemento fondamentale della cucina di queste parti.
CENTRO DI RIPRODUZIONE DEI PANDA A CHENGDU – SICHUAN
Il Chengdu Research Base of Giant Panda Breeding, è un importante centro di allevamento e riproduzione dei panda giganti che, come analoghi centri della regione, ha realizzato programmi di successo che hanno consentito ai panda di non essere più una specie in via di estinzione.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IL DOUBANJIANG DI SHAO FENG HE – SICHUAN
Shao Feng He è la più antica fabbrica (1666) di doubanjiang, l’anima della cucina sichuanese, una pasta a base di fave fermentate e peperoncino.
IL DOUBANJIANG DI SHAO FENG HE – SICHUAN
Shao Feng He è la più antica fabbrica (1666) di doubanjiang, l’anima della cucina sichuanese, una pasta a base di fave fermentate e peperoncino.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
MERCATO DEI PEPERONCINI A CHENGDU – SICHUAN
Un intero padiglione del celebre mercato delle spezie di Chengdu è dedicato completamente ai peperoncini provenienti da diverse province cinesi.
MERCATO DEI PEPERONCINI A CHENGDU – SICHUAN
Un intero padiglione del celebre mercato delle spezie di Chengdu è dedicato completamente ai peperoncini provenienti da diverse province cinesi.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
IN VIAGGIO CON SLOW FOOD
In occasione del Congresso Internazionale di Slow Food tenutosi a Chengdu a fine settembre 2017, abbiamo portato in giro per la Cina oltre 60 delegati provenienti da tutto il mondo.
GROTTE DI MAIJISHAN – GANSU
Le grotte di Maijishan sono scavate sul fianco del monte omonimo, il cui significato letterale è “Monte del Covone di Grano” vista la somiglianza con un fascio di spighe: sono 194 e accolgono 7.200 sculture e 1.000 metri quadrati di affreschi, che raccontano lo sviluppo nei secoli dello stile artistico buddhista cinese.
FORTE DI JIAYUGUAN – GANSU
Il forte di Jiayuguan costituisce l’estremità occidentale nonché il passo meglio conservato della Grande Muraglia. Costruito durante la dinastia Ming (1372), il complesso si erge nel punto più stretto della sezione occidentale del corridoio di Hexi, utilizzato anticamente da commercianti e militari come principale passaggio dalla Cina settentrionale verso lo Xinjiang e l’Asia centrale. Il sito prende il nome dall’altipiano Jiayu su cui è situato e copre un’area di 34 kmq, ha un perimetro di 640 metri e mura alte 11.
GRANDE MURAGLIA A JIAYUGUAN – GANSU
La Grande Muraglia cinese è lunga 6 mila chilometri, alta 10 e larga 5 e si estende dal Liaoning, al confine con la Corea del Nord, fino al Gansu, al confine con lo Xinjiang. Sebbene i Qin, a partire dal 221 a.C., collegarono alcuni tratti di mura già esistenti e ne costruirono di nuovi, la Muraglia che vediamo oggi è stata edificata principalmente sotto la dinastia Ming, tra il XV e il XVI secolo. Vi sono ancora visitabili 32 sezioni della Grande Muraglia distribuite in nove tra province e municipalità autonome.
MONASTERO DI LABRANG – TIBET STORICO, GANSU
Il monastero di Labrang (1710) è uno dei sei maggiori monasteri fuori dai confini del Tibet, nonché la più grande struttura buddhista dell’Amdo, seconda per importanza soltanto a quella di Lhasa. Il sito copre un’area di 822.667 metri quadrati e comprende 6 stanze delle scritture, 84 sale per la meditazione, 30 Palazzi del Buddha, 31 edifici in stile tibetano, 6 accademie e un dormitorio da circa 1.000 camere per i monaci.
MONASTERO DI LABRANG – TIBET STORICO, GANSU
Il monastero di Labrang (1710) è uno dei sei maggiori monasteri fuori dai confini del Tibet, nonché la più grande struttura buddhista dell’Amdo, seconda per importanza soltanto a quella di Lhasa. Il sito copre un’area di 822.667 metri quadrati e comprende 6 stanze delle scritture, 84 sale per la meditazione, 30 Palazzi del Buddha, 31 edifici in stile tibetano, 6 accademie e un dormitorio da circa 1.000 camere per i monaci.
MONASTERO DI LABRANG – TIBET STORICO, GANSU
Il monastero di Labrang (1710) è uno dei sei maggiori monasteri fuori dai confini del Tibet, nonché la più grande struttura buddhista dell’Amdo, seconda per importanza soltanto a quella di Lhasa. Il sito copre un’area di 822.667 metri quadrati e comprende 6 stanze delle scritture, 84 sale per la meditazione, 30 Palazzi del Buddha, 31 edifici in stile tibetano, 6 accademie e un dormitorio da circa 1.000 camere per i monaci.